Cellino, l’indagato sono io non il Brescia Calcio.
Come diciamo più sopra Cellino ha giustamente voluto precisare che nella vicenda dell’ispezione della Guardia di Finanza che l’indagato è lui personalmente e non la Società Brescia Calcio. Ecco le sue testuali parole:”
Il sottoscritto Massimo Cellino, in qualità di Presidente del Brescia Calcio, tiene a precisare, in relazione agli accertamenti svolti in data odierna dagli organi di polizia giudiziaria, che gli stessi sono riferiti alla mia persona e non alla Società Sportiva. Ci tengo a dare questo messaggio, per tranquillizzare i nostri dipendenti e i nostri tifosi, fermo restando che sono fermamente convinto di aver sempre agito nel pieno rispetto della Legge e confido pertanto di poter chiarire la correttezza del mio operato agli organi competenti quanto prima”.