Crociata per il Brescia; per il resto sul taccuino solo nomi sconosciuti.
Per ora è un mercato deludente quello del Brescia che, accanto ad illustri sconosciuti ripropone al massimo "minestre riscaldate" come Giovanni Crociata, bel giocatore senz'altro, ma non certo in grado di scaldare gli entusiasmi degli sportivi bresciani già "freddati" dalla recente ingloriosa retrocessione .
Cellino, come si definisce lui "Presidente di professione " non sembra incline a restituire ai bresciani almeno parte del malloppo proveniente dalla cessione di Tonali e per ora si muove su "giocatorini" low cost , che per sapere chi sono bisogna consultare l'annuario dei vari campionati minori. Oppure insegue figure di secondo piano dei campionati nostrani. L'unica cosa positiva in tutta questa mediocrità sta nel fatto che , per ora, i vari Joronen, Chancelor, Torregrossa, Donnarumma non si sono mossi. Accontentiamoci ma l'entusiamo è un'altra cosa.